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Pubblicato da SN in Segreto di bellezza il 14/03/2022 a 21:13
In molte situazioni, l'intimo svolge una funzione che va oltre la sua funzione di base.
Alcuni sono in grado di nascondere le imperfezioni fisiche ed evidenziare i punti di forza.
È il caso della guaina di compressione, un accessorio che unisce una funzione di base con una funzione di contenimento e miglioramento della forma del corpo.
Questo tipo di abbigliamento ha subito una grande evoluzione nel corso della storia.
I primi modelli vedono l'uso massiccio dell'osso di balena e una forma molto vicina a quella del corsetto.
Ogni decennio è stato caratterizzato da un diverso tipo di bellezza e i tubini si sono adattati, presentando caratteristiche diverse a seconda della forma dei capi offerti.
Le guaine-corsetto erano considerate un capo di abbigliamento essenziale e quasi obbligatorio dalla maggior parte delle donne tra il 1910 circa e l'inizio degli anni '60.
Per tutto questo periodo, guaine pesanti, solitamente a modello aperto, consentono alle donne di ottenere due tipi di effetti.
La prima: modellare il proprio corpo vincolandolo a una silhouette rigida e controllata, considerata dalla moda del tempo (anni '20 e '30) essenziale per essere definita una donna rispettabile.
L'altro effetto, opposto al primo, consiste nella creazione di un'esplosione di forme nell'immortale e provocante silhouette a clessidra, tipica delle pin-up degli anni Cinquanta.
Questa silhouette è caratterizzata da una marcata valorizzazione del seno e dei glutei e da una forte costrizione del punto vita.
Il famoso girovita da vespa, reso famoso dallo stilista Dior nel 1947.
La guaina in Lycra e il ruolo della donna nella società
Durante gli anni Sessanta la guaina continua ad essere utilizzata praticamente da tutte le donne dall'adolescenza in poi, principalmente nel modello slip.
Durante questo decennio, l'uso della Lycra si diffuse sempre di più.
La Lycra è un innovativo filato elastico che ha sostituito abbastanza velocemente il vecchio tessuto gommato.
Consente di produrre guaine molto più leggere e resistenti delle precedenti, ma con un potere di contenimento paragonabile se non addirittura maggiore.
D'altra parte, questo cambiamento influenza profondamente il ruolo delle donne nella società.
Fino all'inizio degli anni '60, la maggior parte delle giovani donne considerava il disagio della guaina un male necessario e inevitabile.
Dopo aver provato una cintura contenente in Lycra, realizzano per la prima volta qualcosa che cambierà le loro vite.
La classica guaina può essere, se non abbandonata, almeno sostituita da qualcosa di più comodo e leggero, ma comunque in grado di esercitare una buona azione compressiva.
Tutto questo prepara le basi per il prossimo cambiamento.
Fu durante gli anni Settanta che la lunga ondata modaiola della rivoluzione sessuale e del movimento femminista portò alla fine dello strapotere della guaina nel regno dell'intimo femminile.
In questo periodo i collant sostituirono quasi del tutto le classiche calze a giarrettiera, che erano in progressivo declino.
Anche i modelli di reggiseno più pesanti cadono nell'oblio.
E oggi, che dire della guaina modellante, questo pezzo essenziale per la pin-up contemporanea?
Attualmente è emersa una nuova generazione di guaine per scolpire e modellare, un'evoluzione delle vecchie guaine più scomode.
Sono in grado di rendere il nostro corpo impeccabile sotto ogni capo.
Alcuni potrebbero chiamarle mutandine della nonna, ma in realtà sembrano mutandine a vita molto alta e aderenti che sono adatte per scolpire pancia, gambe e glutei.
Questa tipologia di intimo, oltre alle guaine, comprendono slip/pantaloni con effetto push up, ciclisti, capris, leggings, slip, canotte, collant e reggiseni.
I materiali di ultima tecnologia come nylon speciale, Spandex come la Lycra sono leggeri, traspiranti, confortevoli.
Modellano sinuosamente le curve più generose e rendono ogni capo d’abbigliamento naturalmente perfetto.
Questi indumenti intimi aiutano le donne a sentirsi a proprio agio in ogni occasione, dando loro la flessibilità di indossare qualsiasi tipo di abbigliamento attillato, mostrando un corpo perfetto
Non sembra sorprendente che quasi tutte le star di Hollywood di tutte le generazioni le indossino.
La guaina, l'oggetto preferito dalle celebrità
La prima diva ad aver indossato l'intimo modellante, se non si conta Oprah Winfrey la sua mentore, è stata Jennifer Garner.
Molte celebrità da allora hanno rivelato, senza vergognarsene, che non possono più farne a meno..
Questo ha contribuito a rendere più diffuso l'uso della guaina modellante tra tutte le donne.
Ecco alcune delle celebrities toccate da questo ambito oggetto, sia nella vita quotidiana che sul red carpet, sotto sensazionali abiti da sera :
Eva Longoria
Jennifer Lopez
Beyoncé
Kim Kardashian
Katy Perry
Scarlett Johansson
Gwyneth Paltrow
Sarah Jessica Parker
Selena Gomez
Miley Cyrus
Sienna Miller
Jessica Alba
Emily Blunt
Katie Holmes
Brooke Shields
Julia Roberts
Cate Blanchett
e molti altri…
Guaine rimodellanti per tutti i tipi di corporatura
Se pensi che le cinture modellanti non siano adatte a corpi snelli, ti sbagli.
Infatti potresti trovarti con un'improvvisa abbondanza di pelle, magari dopo il parto o una significativa perdita di peso.
In questo caso, la guaina sarà perfetta, perché non solo ti snellirà, ma ti rimodellerà.
C'è anche la lingerie imbottita, così come la lingerie push-up, che rimpolpa le parti sottili o molto sottili.
I tubini modellano e rendono più sinuosa e sensuale qualsiasi forma del corpo.
Inoltre la guaina rimodellante non è solo un aiuto fisico, ma anche psicologico, perfetto per stare bene con se stessi in ogni occasione.
Inganno o semplice desiderio di esaltare la naturale bellezza?
Si potrebbe porre la domanda se l'uso di cinture e altri indumenti intimi modellanti
non rischia di diventare un'ossessione senza la quale non possiamo vivere.
Ma, in fondo, a patto di non esagerare, cercare di migliorare e valorizzare il nostro aspetto non è quello che facciamo ogni volta che scegliamo un capo di abbigliamento?
Quando questi alleati di bellezza vengono indossati con l'intenzione di appianare piccole imperfezioni o nascondere piccoli difetti, allora perché non usarli?
La cosa principale da tenere a mente è che questi trucchi e artifici invisibili devono essere utili ad aiutarci a migliorare l’autostima e l’amor proprio, ci devono aiutare a definire chi siamo.
Non devono essere dei mezzi utilizzati per sostituire o eliminare ciò che non accettiamo del nostro corpo, diventando accessori indispensabili e centrali per definirci.
La femminilità non corrisponde ad un canone estetico specifico ma scaturisce dall’autostima e dall’amor proprio che ciascuna donna ha di se stessa.
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