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Marylin Monroe, al di là dei cliché del film Blonde

Ana de Armas sarà Marylin Monroe “Blonde” di Netflix

Sarò sincera con te: ho visto il film Blonde, rileggendo la vita di Marylin Monroe e mi sono presa uno schiaffo.Può piacerci o odiarlo, ma una cosa è certa: non ne usciamo indenni da questo finto biopic."False", perché il regista Andrew Dominik si è ispirato al romanzo di Joyce Carol Oates, mescolando eventi reali e immaginari nella vita dell'attrice.Blonde si concentra sui drammi della vita di Marilyn, lasciando totalmente in ombra il suo impegno costante, la sua enorme volontà, i suoi successi, la sua evoluzione come attrice.In Sahra.Nko, amiamo profondamente Marilyn Monroe e vogliamo condividere con voi una visione meno riduttiva e più completa della sua persona.Lo scopo del nostro articolo, che segue quello che parla delle beauty routine di Marilyn Monroe, è celebrare i successi e le vittorie di questa icona della bellezza femminile.Ci auguriamo che lì troverai informazioni interessanti, che danno profondità a questo carattere complesso e al fascino imperituro.

* la foto rappresenta Ana de armas nel film "blonde"

1951 Marilyn sta leggendo un libro

Marilyn Monroe, appassionata lettrice

In una famosa foto del 1955, vediamo l'attrice seduta in un parco, assorta nella lettura dell'Ulisse, il capolavoro di James Joyce. “Mi ha detto che teneva in macchina una copia dell'Ulisse, cosa che le piaceva era il suono delle parole ed è per questo che le leggeva ad alta voce, per cercare di dar loro un senso”, dice la fotografa Eve Arnold a chi la accusa di aver messo in scena la foto. Dopo la morte di Marilyn, le sue cose finiscono all'asta, compresi i 430 libri che teneva a casa.Camus, Kerouac, Mann, Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck, Dostoevskij, ma anche classici della filosofia come Platone e Aristotele, raccolte di poesia e teatro, fino all'onnipresente Alla ricerca del tempo perduto di Proust. Se oggi alcuni di questi romanzi sono diventati dei classici, all'epoca erano libri d'avanguardia, letti principalmente dall'élite culturale. E Marilyn faceva parte di questa élite, anche se oggi facciamo fatica a crederci.

 

 

Marylin e Arthur Miller si baciano - Sahra Nko

Marilyn Monroe, brillante e colta

Il suo terzo marito, il drammaturgo newyorkese Arthur Miller, è affascinato non solo dalla sua bellezza, ma anche dal suo intelletto.

Durante la loro relazione, hanno persino lavorato insieme, con Miller che ha firmato non meno di due sceneggiature per sua moglie.

Marilyn, oltre ad essere un'avida e appassionata lettrice, scriveva poesie e si teneva al passo con la cultura del tempo. 

Per un certo periodo si è iscritta all'UCLA (University of California, Los Angeles), dove ha studiato arte e letteratura rinascimentale. 

Il resto lo impara da sola, da autodidatta, e riesce a superare da sola la dislessia e la balbuzie. 

Per molti anni, Marilyn è stata la studentessa e amica dell'autore Michael Cechov, che l'ha incoraggiata a chiedere ruoli più stimolanti di quello della bionda ingenua. 

Non è stato fino al 1999, quando Christie's ha messo all'asta i suoi oggetti personali, inclusi i suoi numerosi libri, che abbiamo iniziato a interrogarci su questo aspetto dell'attrice. 

Nel 2010, la pubblicazione di Fragments, la sua raccolta di poesie, conferma ciò che Arthur Miller disse di lei: 

"Per sopravvivere, avrebbe dovuto essere più cinica e più lontana dalla realtà di quanto non fosse. . 

Invece, era una poetessa all'angolo di una strada, che cercava di recitare le sue poesie a una folla che le strappava i vestiti.”

Marilyn Monroe con una mazza da baseball

Marilyn, una protofemminista

Marilyn ha il temperamento di una vera combattente, lontana dalla sua immagine di una bomba sessuale senza cervello, accetta passivamente tutto ciò che le accade. 

Ecco tre esempi.

Nel 1948, ha posato nuda in modo anonimo per il calendario di Miss Golden Dreams. 

Quando lo studio scopre queste immagini e minaccia di licenziarla, lei gioca facendo trapelare le foto e vendendole a Hugh Hefner. 

Inoltre, l'attrice è una delle prime a denunciare il divario retributivo di genere a Hollywood, chiedendo di essere pagata come i suoi colleghi maschi.

Nel 1952 scrive un articolo per la rivista Motion Picture and Television denunciando i produttori e la pratica del ricatto sessuale diffusa nel mezzo. 

 

 

Marilyn Monroe e Rock Hudson (a sinistra Stefanie Powers) ai Golden Globes Awards, 5 marzo 1962

I premi vinti da Marilyn Monroe come attrice

Joyce Carol Oates, autrice della sua controversa biografia, è in realtà una grande ammiratrice dell'attrice Marilyn.

Dice:

“In effetti, considero Marylin Monroe prima di tutto una delle grandi attrici sottovalutate del 20° secolo. 

Ho visto i suoi film dal primo all'ultimo: che carriera eccezionale! 

Il genio comico che ha mostrato in A qualcuno piace caldo avrebbe dovuto essere abbastanza per assicurarsi la sua celebrità duratura.”

Per la sua carriera cinematografica, Marilyn Monroe ha vinto diversi premi (Premio Henrietta, David di Donatello) e ha ricevuto 3 nomination (fonte Wikipedia):

  • BAFA 1956: migliore attrice per Sette anni di riflessione (1956)
  • Golden Globes 1956: migliore attrice per Judgment 'Bus (1955)
  • BAFA 1958: Miglior attrice per Il principe e la ballerina (1957)
Marilyn Monroe scatta una foto

Monroe Productions, società di produzione creata da Marilyn

Oltre alla sua carriera di attrice, Marilyn Monroe, dopo il divorzio del suo secondo marito Joe di Maggio, decide di creare una propria casa di produzione cinematografica.

Lei unisce le forze con il suo amico fotografo Milton Greene, lei detiene il 51% delle azioni, lui il restante 49%. 

Hanno collaborato alla produzione del film fermata d’autobus, diretto nel 1956 da Joshua Logan, e prodotto Il principe e il ballerino, diretto da Laurence Olivier nel 1957, che rimarrà la loro unica produzione.

Ma il cinema non gli fa dimenticare la sua infanzia difficile. 

Giugno 1957 Marylin Monroe Bere latte con i bambini - Sahra Nko

Marilyn Monroe ei diritti dei bambini

Segnata da un'infanzia trascorsa in orfanotrofi e famiglie affidatarie, Marilyn è sempre stata sensibile alla causa dei giovani in difficoltà.

Per questo lavora in più occasioni per associazioni per l'infanzia e per enti di ricerca medica.

Dopo la sua morte nel 1962, il 25% del suo patrimonio fu donato alla clinica Anna Freud National Center for Children and Families di Londra

 

 

Ella Fitzgerald e Marilyn Monroe-Sahra Nko

Marylin monroe e ella Fitzgerald: una solida amicizia

Marilyn Monroe ed Ella Fitzgerald: questo duo poco conosciuto ha contribuito all'avanzamento verso l'integrazione razziale negli Stati Uniti, grazie a un episodio poco raccontato in mezzo allo spettacolo.

Nel novembre 1954, il periodo è difficile per gli afroamericani. 

Ella Fitzgerald ha già pubblicato un album e vanta un enorme seguito, ma gli unici posti in cui può mettersi in mostra sono i club di intenditori underground. 

Quanto a Marilyn, è già una grande star ed Ella Fitzgerald la sua cantante preferita. 

 

 

Marilyn Monroe con una donna di colore, Sahra Nko

Marilyn Monroe e l'integrazione interrazziale negli Stati Uniti  

Un giorno, venendo a sapere che al suo artista preferito era vietato cantare al Mocambo, famoso locale frequentato dalle star, Marilyn si indigna e decide di chiamare il direttore del club, ottenendo la vittoria.

Grazie a Marilyn Monroe, Ella Fitzgerald è la prima donna di colore ad esibirsi in una sala così prestigiosa di Hollywood, che dà un deciso impulso all'immagine dell'integrazione razziale all'interno della popolazione americana. 

Marilyn la applaude con entusiasmo tutte le sere a pochi metri dal palco e soprattutto si lascia fotografare con lei. 

Questo fece la prima pagina di tutti i giornali: da lì in poi, altre star si spinsero per farsi fotografare con la jazz woman. 

In seguito a questo evento i due artisti si sono avvicinati molto e da allora la carriera di Ella ha preso una svolta, ora accolta dai grandi club.

È così che queste due donne molto diverse riescono a creare un precedente, aprendo la strada ad altri artisti afroamericani

Oggi, quell'episodio è visto come una pietra miliare quasi altrettanto significativa, anche se poco conosciuta, come il rifiuto di Rosa Parks l'anno successivo di alzarsi dal sedile dell'autobus bianco. 

 

 

Marilyn indossa un costume da bagno nero intero - Sahra.Nko

In conclusione, Marilyn Monroe ha sicuramente vissuto una vita scandita da eventi drammatici, ma la sua fragilità è accompagnata da una forza e tenacia non comuni.

La sua bellezza e il suo talento rimangono per noi fonte di ispirazione e questo è chiaramente visibile nei nostri costumi da bagno modellanti Sahra.Nko!

Guarda questa foto di Marilyn: sembra davvero che stia indossando uno dei nostri costumi da bagno corsetto e siamo felicissimi!

 

 

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